Pedigree rosa, e “Certificato Integrativo di razza, CIR”

Buongiorno, sono il socio  SAS Mauro Brusotti, Mi riallaccio ad un quesito posto in precedenza. Nel caso di cagna che abbia tutti i requisiti dell’ iter selettivo, ad eccezione della selezione vera e propria, che abbia compiuto i 20 mesi e venga accoppiata con un cane che l’iter l abbia completato, il pedigree rilasciato dall’Enci sarà rosa? In caso di risposta negativa, qualora la cagna ottenesse la selezione dopo la nascita dei cuccioli, al pedigree degli stessi che succede? Viene riemesso del colore “giusto” o viene integrato ( a richiesta o automaticamente? da idonea documentazione? Chi la rilascerebbe ? Enci o Sas? Grazie

Buongiorno Sig. Brusotti,  il rilascio del pedigree da parte dell’Enci  (unico ente che può rilasciare un pedigree in Italia) di colore rosa, attesta che i genitori dei cuccioli appartengono alla riproduzione selezionata, nel caso del nostro amato Pastore Tedesco nello specifico significa che genitori e nonni dei cuccioli al momento della stampa del pedigree siano soggetti Selezionati e che inoltre i  genitori siano registrati come “ riproduttori selezionati” all’Enci ( avendo inviato tutta la documentazione necessaria  all’ufficio predisposto dell’Enci, non è una cosa automatica).  Se i cuccioli acquisiscono successivamente i requisiti necessari, in questo momento, non è ancora prevista da parte dell’ ENCI una procedura per poter cambiare il colore del pedigree.

Per quanto riguarda invece  il documento che si appresta a rilasciare la Sas,  il “certificato integrativo di razza”   detto CIR,  ricordo  che: E’ un documento che verrà rilasciato dalla SAS solo su richiesta dell’allevatore della cucciolata o del proprietario del singolo soggetto.

I REQUISITI OBBLIGATORI sono: Età minima al giorno dell’accoppiamento del Maschio 24 mesi e della  Femmina 20 mesi, HD-ED-DNA. Consanguineità massima consentita 3-3 , 4-2 o 2-4 anche tra fratelli. A seconda delle caratteristiche della cucciolata nata, si avranno certificati di colore diverso:

–          Rosa: per soggetti provenienti da genitori e nonni selezionati

–          Celeste: Per soggetti provenienti da Madre che ha superato il WB test caratteriale e da padre selezionato o, se di età inferiore ai tre anni, che sia almeno esente da displasia e che abbia conseguito l’IGP1 o ZAP.

–          Bianco: per cucciolate senza i suddetti requisiti

In questo caso,  al contrario del pedigree, nel corso della vita di un soggetto sarà possibile chiedere alla SAS la sostituzione e quindi la ristampa del documento di colore diverso quando   i genitori e o i nonni dello stesso acquisiranno i titoli o i requisiti per il riconoscimento del CIR di colore superiore.  Il certificato CIR, ha come obiettivo quello di contenere in un unico documento tutte le informazioni che riguardano un soggetto e la sua discendenza, brevetti conseguiti, selezione, gradi di consanguineità, ecc., lo seguirà per tutta la vita e sarà costantemente aggiornato, servirà’ ovviamente anche per  differenziare un prodotto selezionato da un prodotto che tale non è; si tratta in buona sostanza di un allegato integrativo importante del Pedigree, il quale rimarrà, sempre e comunque, l’unico documento attestante l’iscrizione di un soggetto al libro genealogico delle origini.

Un caro saluto.
Il Responsabile Allevamento SAS

Stefano Beggiato