Caro Stefano, Sono il socio Sas Domenico Milani, sul regolamento della Siegerschau leggo che per fare l’Auslese in Germania bisogna che il cane provenga da “linee di selezione e di lavoro”. In Italia invece sappiamo che per fare l’Auslese bisogna che genitori e nonni siano selezionati (al momento dell’ottenimento del titolo, giusto?) Che differenza c’è fra Italia e Germania in quanto a requisiti per fare l’Auslese? E’ vero che come mi hanno riferito alcuni conoscenti, i requisiti tedeschi sono meno stringenti di quelli italiani? Grazie e a presto,
Domenico Milani
Caro Domenico,
per la Germania per i soggetti nati dopo il 1 gennaio 2018 per ottenere il titolo di AUSLESE SV e o poter entrare nei primi 30 posti in classifica di qualsiasi classe, Giovanissimi, Giovani e Lavoro, devono al momento dell’accoppiamento avere genitori e nonni con almeno l’IGP 1 superato, inoltre al momento del conseguimento del titolo di Auslese o dei primi 30 posti in classifica i genitori devono risultare selezionati, i nonni potrebbero avere anche solo l’IGP1.
Per l’Italia, come da regolamento pubblicato sul nostro sito, la mamma e le nonne (se coperte con un maschio selezionato o, se inferiore ai 3 anni, con esenzione dalla displasia HD e ED, il DNA depositato e la qualifica di “Molto Buono” conseguita in esposizione oltre al possesso di almeno IGP1 o IPO-ZTP) possono essere tranquillamente coperte, avendo già compiuto i 20 mesi, avendo già superato il WB, esenti da displasia HD – ED ed avendo il DNA depositato. In questo caso, sarà necessario che entro il giorno in cui il soggetto nato da questo accoppiamento verrà presentato al campionato di allevamento SAS, per poter ottenere il titolo di Auslese o per potersi piazzare nei primi 5 posti in classifica in classe giovanissimi e giovani, la mamma e le nonne abbiano conseguito il loro brevetto e selezione. Speriamo di rivederci presto, un caro saluto.
Il Responsabile Allevamento SAS
Stefano Beggiato